L' Attrezzatura

Le scarpe da Trekking


La scelta delle scarpe da trekking è una delle scelte più importanti per chi pratica escursionismo.Una scarpa scomoda o con caratteristiche non adeguate all'escursione che si vuole affrontare, può trasformare anche la più semplice e bella delle passeggiate in un'esperienza terrificante da non voler ripetere mai più!!Se avete intenzione di acquistare delle scarpe basse da montagna del tipo trail running per le vostre escursioni e i vostri trekking, evitate quelle super leggere e quelle con la suola poco scolpita dedicate alle competizioni di corsa in montagna.Se invece siete amanti dei sentieri poco battuti, dei lunghi ghiaioni, dei percorsi in quota dove è facile imbattersi in nevai o brevi tratti con neve dura, lo scarpone classico da montagna con suola vibram rimane la soluzione ideale e senz’altro la più sicura.In negozio non esitate a provare diversi tipi di scarponi, armatevi di santa pazienza e cercate di concentrarvi sulle sensazioni che trasmettono al vostro piede. Lo scarpone che fa per voi deve essere confortevole e avvolgente, non presentare pressioni né vuoti.Provate entrambi gli scarponi prima di acquistarli, indossateli con un calzino grosso, e sceglieteli di un numero piu’ grande, il piede deve rimanere ben disteso e senza costrizioni di sorta, in caso contrario cambiate modello di scarpone. Evitate di sceglierli con misure troppo ampie perche’ il piede all’interno deve rimanere stabile e non deve scivolare, perche’ oltre a perdere in precisione e in sensibilità vi può procurare in poco tempo fastidiose vesciche.Insomma, scarponi classici, scarponcino Mid o scarpa bassa, ormai è questo da tempo il dilemma che accompagna ogni appassionato in negozio al momento della scelta.Oggi le scarpe da montagna  ideali esistono  più che mai ma bisogna saperle scegliere.Io consiglio, sempre e comunque una buona scarpa di altezza media, con suola in Vibram e tomaia in cuoio o in Gore-Tex, anche se costano qualche euro in più, dureranno anni e saranno utilizzabili in qualsiesi condizione garantendo comodità, sicurezza e un piede asciutto.Ricordiamo che l’unica vera attrezzatura indispensabile per fare trekking è Una Buona Scarpa!!!



L'abbigliamento


Il tipo e la qualità dei vestiti che indossiamo durante un trekking sono di grande importanza per garantire un buon cammino!
Ricordiamoci che il corpo umano è fonte di calore e umidità e quindi il modo di vestire più corretto è quello basato su un sistema graduale a strati. Si tratta cioè di indossare capi di abbigliamento caratterizzati da tre strati composti da tessuti differenti in grado di assicurare la praticità necessaria per non ostacolare i movimenti, mantenere una temperatura corporea ideale e una buona traspirabilità del sudore, in differenti situazioni climatiche.
A contatto con la pelle è preferibile indossare uno strato costituito da abbigliamento leggero e poroso per conservare il calore del corpo e consentire lo smaltimento del sudore dalla superficie cutanea.
Particolare importanza per questo strato è riservata alle calze e alle maglie.
Le calze devono essere doppie e possibilmente con rinforzi sulla punta e al tallone per assicurare comfort al piede nelle calzature da trekking che generalmente sono abbastanza rigide, ma al contempo devono assicurare una buona traspirabilità del sudore per mantenere il piede asciutto, requisito che porterà ad avere il piede sempre ad una temperatura ottimale.
La prerogativa principale della maglia intima di un trekker è quella di difendersi dal freddo e dall’umidità, dalla pioggia e dalla neve. Occorre permettere la traspirazione, limitando nel contempo la perdita di calore. Le maglie di lana che si usavano un tempo assorbono troppo il sudore divenendo umide, mentre il cotone si bagna rapidamente e raffredda il corpo. Per le magliette e le calzemaglie, che stanno direttamente a contatto con la pelle, consigliamo quindi indumenti intimi di polipropilene, una fibra sintetica molto leggera, morbida e ideale per eliminare l'umidità e trattenere il calore; questi indumenti, sono ottimi anche in estate per la loro caratteristica di lasciar traspirare facilmente e quindi restando pressoché asciutti.
Lo strato intermedio deve poter conservare il calore corporeo e favorire la dispersione dell’umidità.
Ottime sono quelle in pile pesante in inverno e leggero in estate.
I pantaloni da trekking sono ottimi sopra le calzamaglie in inverno, garantendo elasticità, una buona traspirabilità ed una discreta impermeabilità.
L’ultimo strato, quello a contatto con l’ambiente esterno, ha come prerogativa principale oltre alla traspirabilità, l’impermeabilità da vento e pioggia. Sconsigliamo giacconi troppo pesanti che fanno sudare e impediscono l’evaporazione del sudore.



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