"Come formiche che fuggono impazzite ,
terrorizzate,
dalle fiamme incalzate,
da scrosci improvvisi di pioggia disperse , spazzate via per ogni dove , così il tappeto infinito di foglie morte brulicanti lungo la scarpata di faggi secolari , come un esercito in fuga, scosse dalle sferzanti gelide folate di un maestrale urlante da mozzare il fiato". Guido Buono