La Piana di San Berardo è una pianura montana (850 m circa
s.l.m.) circondata da boschi di faggi al centro della quale, si trovano i
ruderi di una costruzione di epoca tardo medievale, che avvalorano la
tesi dell'insediamento di un eremitaggio; più in basso, verso ovest,
sgorga la fonte di San Berardo, le cui
acque si raccolgono in una vasca abbeveratoio in pietra. La grossa
pietra verticale che funge da fontana, reca un'iscrizione antica: "1767"
ovvero l'anno di prima sistemazione della fontana; "R.A.D. 1887" ovvero
l'Anno Domini di Restauro; un terzo rigo recante l'acronimo "M.P.A.F."
interpretata forse come "manu propria aquae fontem" e da ricollegarsi ad
una scritta assai deteriorata che sembra far riferimento a "Sanctus
Berardus Fecit".